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            FOTOVOLTAICO
 
               
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 | L’impianto fotovoltaico 
                    sfrutta l’energia elettromagnetica prodotta dal Sole. 
                    I materiali ( semiconduttori ) che compongono un pannello 
                    fotovoltaico vengono chiamate celle fotovoltaiche e svolgono 
                    il compito di conversione da energia elettromagnetica a energia 
                    elettrica. Non essendoci parti in movimento non necessita 
                    di manutenzione e per il suo funzionamento non ha bisogno 
                    di combustibile quindi non inquina. 
 Un impianto fotovoltaico è essenzialmente 
                    composto da:- Moduli fotovoltaici ( Pannelli );
 - Gruppo di conversione ( Inverter );
 - Quadri elettrici e cavi di collegamenti.
 
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                    I moduli contengono al loro interno le celle fotovoltaiche 
                      che opportunamente collegate tra loro (serie/parallelo) 
                      forniscono all’impianto le caratteristiche di potenza 
                      richiesta.L l’energia elettrica per poter essere utilizzata 
                      dalla apparecchiature (elettrodomestici, ecc.) deve essere 
                      convertita (tensione 230/400 Volt, frequenza 50 Hz), lavoro 
                      svolto dal gruppo di conversione.
 La Potenza Nominale (o di picco) di un impianto fotovoltaico, 
                      espressa in Kwp (Chilowatt di picco), rappresenta la potenza 
                      elettrica che l’impianto è in grado di produrre 
                      nelle condizioni standard (STC):
 - radiazione solare incidente: 1000 Watt/m2
 - temperatura: 25 °C
 La superficie necessaria per installare la potenza nominale 
                      di 1 Kwp varia secondo del tipo di modulo da utilizzare 
                      e a seconda della tipologia del sito di installazione.
 Per impianti installati direttamente su superfici inclinate 
                      si stimano le seguenti occupazioni:
 - Silicio amorfo circa 20-24 m².
 - Silicio mono-cristallino circa 8 m²;
 - Silicio poli-cristallino circa 10 m²;
 
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                | Pannelli fotovoltaici in silicio amorfo: |   
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  | Il modulo fotovoltaico più economico, ma anche quello 
                    con il minor rendimento èanche soggetto ad un degrado 
                    maggiore del rendimento nel tempo.
 La tensione prodotta da ogni singolo modulo fotovoltaico è 
                    di circa 24 - 40 Volt.
 Il rendimento di questi pannelli fotovoltaici va dal 6 al 
                    10 % circa, nei primi due mesi di vita, il rendimento diminuisce 
                    di circa il 20 %, per poi rimanere stabile, con un degrado 
                    delle prestazioni che non deve superare il 20 % nei primi 
                    20 anni di funzionamento.
 In ogni caso la potenza di questi moduli la si calcola proprio 
                    considerando immediatamente la perdita iniziale del 20 %, 
                    quindi, durante i primi mesi di vita, la resa di un pannello 
                    venduto con potenza di 50 Watt, in realtà è 
                    di 60 Watt, fino a stabilizzarsi effettivamente sui 50 W dopo 
                    i primi mesi di funzionamento.
 
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                | Un vantaggio molto importante 
                    dei moduli a silicio amorfo è che durante le giornate 
                    nuvolose, ombreggiate, o nelle ore serali e mattutine, si 
                    ottengono dei rendimenti superiori rispetto alle tecnologie 
                    mono e poli-cristalline.Inoltre il silicio amorfo è la tecnologia fotovoltaica 
                    con il minor impatto ambientale in fase di produzione, in 
                    quanto, necessita di un quantitativo abbastanza basso di energia 
                    per essere prodotto. Restituisce in circa 2 anni l'energia 
                    che è stata usata per produrlo, e genera fino a 10 
                    volte di più, nell'arco della sua vita.
 Avendo un basso rendimento rispetto agli altri modelli, occorre 
                    installarne un numero maggiore, ma questo non pregiudica il 
                    costo energetico, che per ogni Watt prodotto è inferiore 
                    rispetto alle altre tecnologie fotovoltaiche.
 
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                | Pannelli fotovoltaici in silicio multicristallino 
                  o monocristallino: |   
                |  | Il modulo fotovoltaico è composto da circa 30-70 celle 
                    fotovoltaiche singole affiancate unite elettricamente.
 Il rendimento globale di un pannello solare in silicio monocristallino 
                    è di circa il 13-17 %, mentre quello di un pannello 
                    solare in silicio multicristallino è di circa il 12-14 
                    %.
 A parità di spazio, rispetto al modulo solare in silicio 
                    amorfo, si hanno rendimenti doppi o quasi tripli, ma comunque 
                    il costo per ogni Watt prodotto dal mono-multicristallino 
                    rimane comunque superiore.
 
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                | In fase di produzione viene spesa molta energia 
                  che per essere restituita, ogni modulo impiega 3-6 anni, ma 
                  nell'arco della sua vita utile, che è di oltre 25 anni, 
                  ne produrrà circa 10 volte di più. Inoltre, il rendimento dei pannelli cristallini, diminuisce 
                  notevolmente durante le ore di alba e tramonto o alla presenza 
                  di ombre, anche parziali.
 I punti di forza di questi pannelli fotovoltaici sono: stabilità 
                  di rendimento nel tempo (circa 1% all’anno) con vita media 
                  superiore ai 25 anni; produzione di maggiore energia a parità 
                  di spazio occupato.
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